La nostra privacy continua a essere minacciata, ma una soluzione sta arrivando

Tutte queste nuove tecnologie, piattaforme e servizi divorano enormi quantità di dati e, il più delle volte, questi dati non sono molto ben protetti.

Negli ultimi anni abbiamo visto migliaia di violazioni dei dati, con, nel 2017, la violazione dei dati di Equifax come un nuovo punto debole.

Sfortunatamente, il 2018 non è stato diverso, più dispositivi ci collegano a Internet, più dati creiamo e più violazioni di sicurezza vediamo.

I dispositivi IoT sono notevolmente insicuri, continuando quindi a minacciare la nostra privacy.

I consumatori sono consapevoli di questo dato, ovvero che il 90% dei consumatori non ha la certezza che i loro dispositivi IoT siano sicuri.

Finché le organizzazioni che sviluppano dispositivi connessi a Internet non prendono sul serio la sicurezza e sviluppano prodotti come dispositivi cardiaci che possono essere violati o telecamere a circuito chiuso con gravi errori, questa tendenza potrà soltanto peggiorare.

Tuttavia, non solo i dispositivi IoT sono inclini agli hack, ma anche grandi organizzazioni come Uber o Verizon sono state violate nel 2017.

Anche l’ultima funzionalità di sicurezza di Apple, Face ID è stata già facilmente aggirata più volte. Abbiamo raggiunto un punto nel tempo in cui qualsiasi organizzazione può essere violata e se non si è hackerati, non si è semplicemente abbastanza importanti.

Fortunatamente, c’è un po ‘di luce alla fine del tunnel, con il clamore attorno alla blockchain, le startup stanno anche lavorando su una nuova tecnologia chiamata Zero Knowledge Proof (ZKP).
Zero Knowledge Proof è un metodo utilizzato in crittografia per dimostrare la proprietà di una specifica conoscenza senza rivelare il contenuto di tale conoscenza.
Zero Knowledge Proof consente transazioni affidabili che tutelano la privacy degli utenti utilizzando la matematica.

Pertanto, ZKP migliora i processi di verifica a tal punto che una parte può dimostrare a un’altra parte che una determinata affermazione è vera, senza rivelare alcuna informazione su tale affermazione.

Il 2019 vedrà lo sviluppo continuo di Zero-Knowledge Proof, rendendo la nostra società, seppur lentamente, un pò più privata.